Davide "Lupo" Paraluppi è un chitarrista e cantante attivo da diversi anni nel panorama Rock e Blues del Nord Italia e della Svizzera.
Nel suo Trio Lupo ha scelto come compagni di viaggio due ottimi professionisti (Oscar Trabucchi alla batteria e Paul Robertson al basso) e si avvale di collaborazioni sporadiche ma importanti; infatti come ospiti della band si alternano musicisti di caratura internazionale quali: Marco “crazy legs” Terminio (per il progetto anni ’50 FEVER BAND), Gigi Cifarelli, Chicco Gussoni del Nek Quartet Experience e Orchestra del Festival di Sanremo, Marco Pallua, Marco Marchi (leader dei Mojo Workers), Marco Michieletti eclettico multistrumentista, l'hammondista Cristiano Arcioni e molti altri.
Collabora inoltre in duo acustico con il chitarrista Gabor Lesko, didatta, arrangiatore e produttore in vari progetti (www.gaborlesko.com).
Da Ottobre 2015 il Lupo è endorser per le chitarre del marchio Svizzero LENGARDO.
www.lengardo.com
Quello proposto è un repertorio che spazia dai più famosi brani Rock e Blues della tradizione Rock-Blues (tra gli autori di riferimento ci sono Clapton, Hendrix, Steve Ray Vaughan, ZZ Top, BB King …ma anche Howlin' Wolf, Robert Johnson, etc), fino ai più recenti autori ed interpreti dell'epoca moderna (Bonamassa, John Mayer, Kenny Wayne Shepherd, etc). Fin dal principio il gusto dei musicisti viene a determinare rivisitazioni personalizzate di grandi pezzi "classici" quali Come Together, Route 66, Dead City, Crossroad, Who's Been Talking e molte altre. La band di base è composta da tre elementi dal forte carattere e di grande esperienza; line-up essenziale per ottenere il giusto risultato sonoro che distingue il progetto. Ogni elemento conferisce una particolare connotazione ad uno spettacolo che ha ancora il sapore del glorioso Rock/Blues dagli anni '50 agli anni '70, contaminato dal gusto dei nuovi Rockers e Bluesmen del terzo millenio.
Il Trio Lupo nasce dalla collaborazione tra tre amici musicisti ed è una realtà che negli ultimi anni si è presentata con tutta l'energia del power-trio nel mercato "live" del Nord Italia e della Svizzera Italiana riscuotendo ottimi risultati. La grande energia e la pluriennale esperienza dei tre compongono la chiave per realizzare uno spettacolo di qualità e nello stesso tempo fortemente coinvolgente per chi ha l'occasione di assistere alle esibizioni dal vivo. Quello proposto è un repertorio che spazia dai più famosi brani Rock e Blues della tradizione Americana (tra gli autori di riferimento ci sono Clapton, Hendrix, Steve Ray Vaughan, ZZ Top, BB King, Sprengsteen e molti altri), fino ai più recenti autori Rock e Blues dell'epoca moderna (Bonamassa, John Mayer, etc); tutto questo senza però farsi mancare la possibilità di proporre produzioni originali che ricreano le sonorità del Rock e del Blues d'autore, rispecchiando anche il carattere della band e dei suoi componenti. Il progetto nasce nel 2011 e da subito si sviluppa in una accezione più moderna rispetto alla più diffusa "reinterpretazione del blues all'Italiana". Fin dal principio infatti il gusto dei tre musicisti viene a determinare rivisitazioni personalizzate di grandi pezzi "classici" quali Come Together, Route 66, Sweet home Chicago, Dead City, Crossroad e molte altre. Da questa idea nasce un'immagine fortemente caratteristica della band, che sviluppando e personalizzando un repertorio al di fuori dei canoni della musica definita commerciale, si apre ad un nuova accezione sperimentale dei generi musicali ai quali si fa riferimento: il BLUES e il ROCK tradizionale. La band è composta da tre elementi di base dal forte carattere e di grande esperienza; è questa la line-up essenziale per ottenere il giusto risultato sonoro che distingue il progetto.
Al fine di soddisfare le sempre crescenti necessità dei piccoli locali che hanno "problemi di volume, la stessa formazione si può presentare con un Cajon e alcune percussioni al posto della batteria e una chitarra acustica al posto della Stratocaster. Questa nuova interpretazione riporta lo show ad una dimensione più tradizionale del blues e del folk Americano e Britannico, completando il repertorio con composizioni di Denver, dei Beatles, dei Credence Clearwater Revival, etc.
Fever è una band che già da alcuni anni si è presentata al mercato del “live” con ottimi risultati, e che trova nella grande energia ed esperienza dei musicisti che la compongono la chiave per realizzare uno spettacolo di qualità e nello stesso tempo fortemente coinvolgente per chi ha l’occasione di assistere alle esibizioni dal vivo. Quello proposto è un repertorio che spazia dai più famosi brani dell’epoca dal grande Elvis (al quale dedicano anche un “Tributo” di oltre un’ora) a Jerry Lee Lewis, dai Platters fino ai Beatles degli ultimi anni ’60, il tutto naturalmente eseguito rigorosamente dal vivo. Il progetto nel 2007 si sviluppa in una accezione più moderna del genere, dove l’arrangiamento Rock'n'roll viene applicato a pezzi sempre “classici” ma molto più recenti (AC/DC, Red Hot Chili Pepper, etc.). Da questa idea nasce una nuova immagine più caratteristica della band, che sviluppando e personalizzando un repertorio più commerciale si apre ad un mercato più completo e ad un target di pubblico molto più ampio. Fino ad oggi hanno presentato il loro spettacolo nei migliori locali “Live” del Nord Italia ed hanno partecipato come “band tributo a Elvis” a diverse manifestazioni (…iniziando dagli storici raduni dedicati agli anni ’50 di Buccinasco-MI- ai primi R&R Festival degli anni 2005 e 2006; al premio Pericle 2006 Bovalino-RC-; passando negli anni per i migliori locali dedicati alla musica Rock'n'roll degli anni ’50 e ‘60, fino alla partecipazione come unica band all’ Harley Davidson Flash Mob di Voghera 2014, il Raduno che il 16 marzo ha visto la band suonare per 1200 iscritti ai club HOG di tutto il Nord Italia).
Sull’onda dei ricordi legati ad un lontano passato, che lo ha visto ancora adolescente suonare in giro per lo stivale accompagnato
solo dalla fedelissima vespa 50 special e dalla sua vecchia chitarra classica Arianna, dopo essersi dedicato per molti anni alla
sola chitarra elettrica ed alle band rock/blues con le quali ha collaborato; il “lupo” ha ripreso a suonare in varie formazioni
acustiche, a partire dal progetto Cover Night, col quale ha rivisitato in chiave unplugged (collaborando con Michele Gattoni alla
chitarra e Ilenia Soprano alla voce) i più bei classici degli anni ’70 e ‘80, fino alle ultime collaborazioni in vari “duo” con
diversi musicisti molto noti nell’ambiente musicale del nord Italia e della Svizzera Italiana:
- Gabor Lesko (virtuoso chitarrista jazz/fusion milanese conosciuto in tutta Europa per le sue doti di funambolo della sei corde)
- Marco Marchi (frontman dei Mojo Workers, band vincitrice dello Swiss Blues Challenge 2011 e conosciuta in Europa per saper
riproporre le sonorità classiche del delta del Mississippi e del Chicago Blues)
- Marco Pallua (leader dei Blue Guitars, band nella quale hanno militato diversi tra i migliori chitarristi Ticinesi)
- Fabienne Falasciano (grande voce nata a Losanna ma cresciuta musicalmente tra il Belgio e l’Italia, che vanta collaborazioni
importati con Murray Head, The Kids, Louise Forestier ed il grande Joe Cocker)
Una voce imponente e graffiante, nonché una chitarra violenta ed al contempo raffinata, caratteristiche sviluppate in vent'anni di esperienza sui palchi Italiani con Rock e Blues Band di alta qualità, passando attraverso il jazz tradizionale e lo swing di moderne big band. Attenti studi e continue sperimentazioni fanno del suo suono uno dei più versatili e completi nella ricerca del "vintage" di qualità.
Oltre quindici anni di esperienza live nei migliori locali del nord Italia per questo che, più che un bassista, potrebbe essere definito un maniaco del portamento e del "tiro". Già compositore ed arrangiatore in altre produzioni, è attento all'intreccio armonioso con gli altri strumenti, e riesce sempre ad ottenere un risultato d'insieme di grande "groove" e precisione.
Dalla classica al Rock, dal funky al jazz, Oscar è senza dubbio il Batterista che ha saputo fare tutto! E' un ottimo didatta ed un professionista indiscutibile, da oltre 20 anni è batterista dell'orchestra Rondò Veneziano, e lavora in studio e live con musicisti jazz di caratura internazionale.
Uno dei chitarristi italiani più autorevoli a livello internazionale nel campo del jazz. Molto apprezzato anche come cantante, ha lavorato al fianco di artisti del calibro di Chick Corea, Sam Rivers, Jack De Johnette, Gerry Mulligan, Tony Scott, Marcel Dadi, Brian Auger, Jimmy Owens, Mark Murphy. Tra gli italiani Mina, Renato Zero, Tullio De Piscopo, Alfredo Golino, Walter Calloni, e Christian Meyer.
Chitarrista fra i più richiesti del panorama musicale italiano, compositore, arrangiatore ed insegnante, ha collaborato con Eros Ramazzotti, Biagio Antonacci, Max Pezzali, Franco Battiato, Nek, Claudio Baglioni, Renato Zero, Lucio Dalla, Francesco Renga, Tony Levin, Stewart Copeland, Steve Ferrone, David Rhodes. Dal 2007 chitarrista dell'Orchestra Rai del Festival di Sanremo.
30 anni come musicista professionista, diplomato alla civica jazz di Milano, chitarrista blues e resofonica delta blues rag time, un anno negli states come musicista tra Miami e New York, 3 anni in Inghilterra come session man in band della London area, da 8 anni vive in Svizzera ed è leader della band Marco Marchi & The Mojo Workers.
Musicista fin da tenera età, capisce subito che l'Hammond è il suo strumento. Diverse collaborazioni discografiche completano il suo profilo tra cui si annovera l'album "Supernova" del gruppo Rock italiano "The Fire", l'album di esordio di Filippo dall'Inferno e l'album "Sex and Thugs and Rock'n Roll" di "Chelsea and The Italian Stallions".
Marco “Crazy Legs” Terminio, cantante Rock'n'Roll di indiscutibili carisma e talento naturali, affinati in quasi trenta anni di esperienza e di attività come cantante solista in band Rock'n'Roll e Blues che hanno contribuito a formarne il carattere “live”. Non manca mai di stupire per doti vocali, d’interpretazione e coreografie vibranti di energia ed emozione.
Cresciuto nella musica fin dall'età di 2 anni, partecipa nel 2008 ad Eventi In Jazz con un progetto di musica Jazz / Manouche, ed il primo premio vinto al concorso nazionale "Paolo Martino" per jazzisti emergenti. Ormai da qualche anno all'attivo con i Black Mamba Orchestra, oltre ad altre varie collaborazioni tra le quali quella con la band di Roberto Polisano.
Già chitarrista e corista per artisti di casa nostra come Gianna Nannini, Dolce Nera e Tricarico, ha debuttato nel 2010 coi suoi F.E.A.S.T.,che rispecchiano il suo amore nei confronti dell'hard-rock anni '80. Chitarrista e cantante, è riconosciuto come un musicista di grande freschezza sonora e di un buon dinamismo dal punto di vista tecnico e melodico.
Nasce nel 1978 da genitori musicisti e si avvicina alla musica molto presto. Studia chitarra con Franco Cerri alla Civica Jazz di Milano, vive un anno a Los Angeles dove studia (al G.I.T. - con Joe Diorio, Robben Ford, J. Batten, F.Gambale) e svolge attività Live, collaborando con Scott Henderson, Dannis Dragon (Beach Boys), Estrada Bros ed altri.